Festival Teatrale delle Scuole / Monte Rinaldo / 26-27 Maggio 2018


Presso l'area archeologica La Cuma, verrà inaugurata la prima edizione del “Festival teatrale delle scuole". Il Festival si rivolge a tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, i gruppi teatrali universitari e le scuole d'arte drammatica aventi sede nella regione Marche, che sono invitati a partecipare con uno spettacolo teatrale di loro produzione. La Storia dei ritrovamenti dell'Area parte il 1957, quando qui sono stati individuati i resti architettonici di un’importante santuario ellenistico di età tardo-repubblicana, ancora oggi oggetto di indagini archeologiche da parte degli studiosi. Della struttura è stato riportato in luce un portico originariamente di 66 m di lunghezza e diviso in due navate da una doppia fila di colonne in tufo di diversa altezza (quattro ioniche con capitelli in ordine ionico italico e sette doriche esterne), le fondamenta di un muro a grossi blocchi di tufo a delimitazione dell’area sacra, un pozzo, canalette e un impianto idrico. Nella parte ovest del portico si trova un ambiente rettangolare di incerta destinazione con tre colonne ioniche tra due paraste mentre nella parte antistante si vedono le fondamenta del tempio che doveva essere rialzato su un podio. Insieme ai resti della struttura sono stati rinvenute anche diverse lastre fittili di rivestimento e figure di terracotta in altorilievo che dovevano appartenere alla decorazione frontale del tempio. Resta incerto quale sia il contesto storico e archeologico nel quale poter inserire il complesso come la divinità a cui fosse dedicato anche se la presenza di diversi elementi come il pozzo, le canalette etc. farebbero supporre una relazione con i rituali della Sanatio legati all’acqua. L’organizzazione Cumateatro, con il progetto omonimo, intende sia valorizzare il territorio della Cuma così ricco di storia, che promuovere la formazione artistica nelle scuole, sollecitando l’interesse e l’amore per la dimensione artistico-culturale, conscia dell’importanza di quest’ultima per arricchire e completare l’educazione dei giovani, in linea con i più recenti provvedimenti ministeriali. Il teatro insegnato a scuola garantisce agli studenti scoperta ed espressione di sé, valorizzazione delle risorse emotive e sviluppo della creatività, rispetto dell’altro, autostima, autodisciplina, assunzione di responsabilità e il sentimento di solidarietà attraverso il lavoro cooperativo, l’educazione linguistico-letteraria finalizzata al confronto con codici linguistici diversi, la sollecitazione alla ricerca e all’approfondimento del senso dell’esistenza nel rapporto fra gli eventi del testo letterario e quelli storici e personali degli studenti. Il “Festival teatrale delle scuole”, pertanto, instaura un circolo virtuoso con i principi che animano l’amministrazione comunale nella missione che ha intrapreso col voler ridare il ruolo che spetta all’area archeologica della Cuma nel patrimonio culturale del territorio. Recentemente, infatti, una nuova campagna di scavi è iniziata e sta portando alla luce antichi monumenti e simulacri per riconsegnarli ai posteri che ne sono eredi. Tra gli obiettivi di questa ed altre iniziative culturali, c’è quello di far vivere un luogo riportandolo ad essere un fertile polo di aggregazione. Dalle rovine della Cuma possono nascere prolifiche iniziative di ricerca e di studio, di bellezza e di storia, per recuperare la tradizione atavica del rito collettivo. Il Comune di Monte Rinaldo sta cercando di far riscoprire l’area archeologica del tempio ellenistico romano alla gente di oggi. Oltre alla riapertura della campagna di scavi, alla sensibilizzazione delle istituzioni e degli studiosi esperti del settore, infatti, l’Amministrazione, da anni, si occupa di far rivivere e valorizzare i tesori della Cuma con attività ricreative e di spettacolo. In particolare, ogni estate, il sito si popola di un crescente numero di spettatori da tutto il territorio Fermano e Ascolano per la stagione di appuntamenti musicali e teatrali.

Save the date

School appoinments

  • Lunedì-Domenica

    Prenotazione Obbligatoria

  • info@cumateatro.it cumateatro@gmail.com
  • Info


  • Nella media Valle del fiume Aso si trova il sito archeologico La Cuma di Monte Rinaldo. Il maestoso portico, le colonne di tufo – scavato nella stessa terra su cui poggiano le secolari pietre dell’area sacra del tempio degli antichi dei – fanno di queste colline un luogo suggestivo e mitico, trovato tardi e troppo presto perduto, che ora è il momento di riscoprire.
    Una nuova campagna di scavi è iniziata e sta portando alla luce i monumenti e i simulacri dei nostri antenati per riconsegnarli ai posteri che hanno dimenticato di esserne gli eredi. Ciononostante, non sarà sufficiente per le pietre senza età tornare a vedere la luce del sole e riacquistare nuova sterile considerazione: hanno bisogno di ricevere nuova vita da chi può vivere oggi questo luogo ancestrale, così da tornare ad essere un fertile polo di aggregazione e riappropriarsi di un significato agli occhi di chi le osserva. Dalle rovine della Cuma possono nascere prolifiche iniziative di ricerca e di studio, di bellezza e di storia, per recuperare la tradizione atavica del rito collettivo.

    Proprio questa ritualità il Comune di Monte Rinaldo sta cercando di far riaffiorare dall’area archeologica per riscoprirla insieme alla gente di oggi. Oltre alla riapertura della campagna di scavi e la sensibilizzazione delle istituzioni e degli studiosi esperti del settore, infatti, l’amministrazione, da anni, si preoccupa di far rivivere e valorizzare i tesori della Cuma con attività ricreative e di spettacolo. In particolare, ogni estate, il sito si popola di un sempre crescente numero di spettatori da tutto il territorio e oltre che si riuniscono per assistere ad una fitta stagione di appuntamenti musicali e teatrali. Leggi... ]